miele rosmarino
il miele
Il suo profumo ha sentori di buccia di uva bianca dopo la spremitura, ricordi di fiori di ciliegio e albicocco, con una leggera nota marina sul finale. Il palato è elegante, ben proporzionato fra dolcezza, note di fiori, cera d’api ed un finale di mandorle sbucciate.
Era un miele di rosmarino anche il famoso Miele di Narbona, molto apprezzato dagli antichi romani.
abbinamenti
Come componente dolce del salmoriglio, in preparazioni di selvaggina da piuma, carni bianche cotte al forno. Spennellato con parsimonia su una costata, è indicato per marinature prolungate di carni rosse.
in cucina
il miele delle salse, maionese, ketchup, nella sausa d’avìe per il gran bollito piemontese, per la preparazione del cren.
provenienza
distribuzione altitudinale: 0-800 m
periodo di fioritura:da gennaio a dicembre
varietà vegetale
Il rosmarino è un arbusto sempreverde legnoso, con molti rami. Ha fiori di circa 5 mm di larghezza di colore viola azzurro, rosa o bianco. Fiorisce tutto l’anno nei climi adatti e prospera nei terreni aridi, secchi e permeabili.
Il nome deriva dal latino ros marinus, che significa rugiada del mare.

pollini d'accompagnamento *
Borragine, Ginestrino, Mandorlo, Alaterno
* Indicazione di possibili altri nettari (altre specie botaniche) presenti nel miele in percentuale ridotta.