L’acquavite Agrumi celebra forse il più elegante e gentile dei nettari mediterranei: la sua soavità non deriva da zuccheri aggiunti, ma dalla morbidezza aromatica del miele, mentre l’alto grado alcolico resta armonioso, bilanciato dal lungo processo produttivo.
In grandi contenitori, uno starter di acqua e una piccola quantità di miele iniziano la trasformazione degli zuccheri in alcol. Questa prima fase dura circa dieci giorni e prosegue con un affinamento di dodici mesi sui lieviti. La distillazione, effettuata in alambicco discontinuo a bagnomaria per garantire un controllo preciso delle temperature, è seguita dal frazionamento aromatico nelle colonne di rettifica, dove testa e coda vengono separate per valorizzare esclusivamente le note aromatiche più nobili.
Raggiunto il pieno grado alcolico, l’acquavite riposa per dodici mesi in contenitori d’acciaio, che ne preservano la purezza, e viene poi raffreddata per una settimana a circa 0 °C. Infine, viene diluita con acqua di roccia porfirica, leggermente filtrata e imbottigliata. Il risultato è un distillato capace di evocare il profumo degli agrumi e la dolcezza del miele.
