il miele

miele di colore giallo carico con brillanti riflessi aranciati. al naso si rivelano immagini di frutta secca tostata, confettura d'albicocca. in bocca è evidente il ricordo di drupa, in particolare di mandorla e prugna. il palato rimane avvolto dalla grassezza e dalle reminescenze toffee. il finale è quasi pungente di benzaldeide, l'aroma tipico delle drupacee.

abbinamenti

esalta robiole, formaggi stagionati dolci, tome d'alpeggio.

in cucina

per preparare una salsa a base di yogurt acido, per finire la caponata, per la glassatura di un pollo alle mandorle. nel dolce, perfetto per torta sbrisolona oppure nella crema di mascarpone aggiunta di polline di castagno e mandorle pelate.

provenienza

distribuzione altitudinale: 400-800 m
periodo di fioritura: aprile - maggio

varietà vegetale

Il ciliegio (Prunus avium) è un albero appartenente alla famiglia delle Rosacee, originario dell'Europa e di alcune zone montane fredde dell'Asia minore. In Italia cresce naturalmente dalle zone alto-collinari sino a quelle montuose presentando una buona resistenza al freddo. Assieme al Prunus cerasus, è una delle due specie di ciliegio selvatico che sono all'origine delle varietà di ciliegio coltivato che produce tipologie di ciliegie pregiate come il graffione bianco piemontese, al Durone nero di Vignola. caratteristica la pesenza di piccole ghiandole nettarifere alla base del picciolo della foglia. se ferita la pianta essuda una resina gelatinosa in grado di proteggerla dalle infezioni, un tempo veniva usata come aromatizzante delle gomme da masticare.

pollini d'accompagnamento *

salice, acero, biancospino, cicoria, crocifere 

* Indicazione di possibili altri nettari (altre specie botaniche) presenti nel miele in percentuale ridotta.