miele acacia
il miele
profumo d’acacia e fiori bianchi primaverili con reminiscenze di confetto e vaniglia bourbon. in bocca è dolce e setoso ed il suo retrogusto conferma tutta l’etereità delle sensazioni olfattive rivelando una fresca nota di mandorla dolce.
in assoluto il più ricco di fruttosio, il più dolce e igroscopico tra i mieli.
abbinamenti
caprini e pecorino, erborinati e tutti gli affinati.
in cucina
utile per sciroppare o candire frutta e ortaggi. sempre liquido è di facile solubilità, nelle macedonie di frutta dolcifica e limita l’ossidazione, efficace per lucidare crostate e torte di frutta in genere. in aggiunta ad un sugo di pomodoro esalta la sapidità e regola l’acidità.
provenienza
distribuzione altitudinale: 0-1000 m
periodo di fioritura: aprile - maggio
varietà vegetale
originario dei monti apalaches, l’albero può raggiungere un’altezza di 20 m. ha una chioma folta con foglie composte da foglioli, variabili in numero da 11 a 21. i fiori bianchi si trasformano in baccelli, pur essendo la pianta tossica, i fiori sono commestibili.

pollini d'accompagnamento
ippocastano, indaco bastardo, sanguinello, spina di giuda