quattro gradi di separazione per raccontare il profumo del fiore e del vegetale. 
fiore - ape - idromele - acquavite.
puro, cristallino, quintessenziale distillato di idromele. distillazione discontinua a bagnomaria, l'alambicco è quindi caricato con l'idromele volta per volta, cotta per cotta ed il riscaldamento della massa è provocato da un'intercapedine riscaldata riempita d'acqua, non a fiamma diretta. processo lento che richiede molta cura ed attenzione anche nelle fasi successive. il vapore alcolico passa infatti attraverso le colonne di rettifica per distinguere e separare le varie fasi e valorizzare le frazioni aromatiche più nobili. dopo la distillazione l'acquavite di miele ad alto grado viene stoccata per  un anno in grande contenitore inerte, acciaio inossidabile, per maturare ed amalgamarsi. solo dopo viene portata al grado, diluendola opportunamente con acqua di fonte. tutto questo lavoro, fatto di sensibilità e profonda conoscenza delle tecniche, è orchestrata dalle sapienti mani di bruno pilzer in faver trento.
l’idromiele è bevanda alcolica antica, fermentato di acqua di fonte alpina e miele. per le nostre acquaviti di miele abbiamo selezionato due varietà distante tra loro, abete e agrumi. mieli in antitesi geografica e aromatica, di consistenza, profumo e colore. sono il racconto di un abbraccio italico, sono rappresentazione di tutta la ricchezza botanica, culturale e della tradizione eno-gastronomica del bel paese.