miele corbezzolo
il miele
note di caffè tostato, minerali di terra, a cui seguono profumi di fava di cacao, rabarbaro e genziana, nell’insieme uno spettro olfattivo complesso. il sapore si caratterizza per una leggera sensazione dolce che accompagna il susseguirsi di gusti amari e vegetali come cicoria, foglia di tabacco bagnata, fava di cacao, legno verde e radice amara.
il suo marker è l’acido omogentisico, assente in tutti gli altri mieli.
abbinamenti
in abbinamento per affinità con topinambur, cardi. non disdegna d’accompagnare il caffè o un infuso che tenda all’amaro, regala seducenti sensazioni se giocato con percentuali diverse di cioccolato fondente. in tutti i cocktail poco dolci, sposa bene whiskey torbati, chinotto e arancia amara.
in cucina
in aggiunta a tutti i vegetali, radici amare, carciofi e cardi. preparate una crema con mascarpone, panna, vaniglia bourbon e miele in accompagnamento a delle gaufre.
provenienza
distribuzione altitudinale: 0-800 m
periodo di fioritura: ottobre-dicembre
varietà vegetale
arbusto o albero sempreverde che raramente raggiunge i 10 m. il tronco presenta una corteccia rossastra e screpolata ed una chioma fitta e rotondeggiante. fiori verdastri o bianchi, frutti eduli di circa 4 cm di diametro, di colore che sfuma dal giallo al rosso vivo.
la leggenda vuole che dal sangue del gigante gerione, sconfitto da ercole nella sua decima fatica, sia nato il corbezzolo.

pollini d'accompagnamento
carrubo, edera, enula, salsapariglia